Passati 12 anni del G8 di Genova, ho l'impressione
che questo argomento dava un film, un ebook o al meno un capitolo di
un ebook o corso su giustizia, giornalismo, opinione pubblica,
biologia, psicologia, sociologia e filosofia dell'informazione
online, del web-giornalismo, net-informazione, e-democrazia,
intelligenza e populismo. La giustizia è vista di forma totalmente
opposta dei fans e familiari di Carlo Giuliani, manifestanti del G8,
polizia, carabinieri, forze del ordine, politici, informazione
italiana in TV, Rai, Mediaset, SKY, pro e anti-Berlusconi. Non ho
trovato molta informazione su il punto di vista che per me è più
pieno di contraddizioni: POC=PIù ONESTI CONTRIBUENTI. Quelli che
hanno pagato più con meno colpa.
Immagino uno extraterrestre che un giorno cerca di
capire il G8 di Genova con queste informazioni: "...In un
quartiere di quelli che si sapeva sarebbero stati attraversati dai
cortei, zona di appartamenti costosissimi ... prepararono barricate e portoni difensivi in legno come
per l’arrivo di un tifone. Nel centro cittadino si stava compiendo
lo scempio della zona rossa, con un muro di transenne e griglie
metalliche degno dei migliori ricordi bellici, e la frase “neanche
coi tedeschi” ritornava spesso nei discorsi al mercato. Aspettavamo
i barbari, annunciati dai media nazionali e locali che facevano a
gara ad alimentare il panico cittadino... Putrido Nano,... il
neofascista in doppiopetto, ... il divertente e
colorato corteo dei migranti ai quali le vecchiette gettavano l’acqua
dalle finestre coi catini per rinfrescarli in quel torrido ed
assolato pomeriggio. Momento splendido che fu subito dimenticato...
le bestie furono lasciate libere di distruggere le strade... vie
massacrate o che fino a poche ore prima avevo quasi invidiato perché
erano in uno di quei cortei pacifici, quelli sui quali le altre
bestie, ... la sua rampante e sanguinaria carriera mediatica che
l’avrebbe portata nei canali nazionali, dall’insetto di Rai1 alle
baldracche sorridenti di Canale5, a disquisire di nera e di serial
killer... prime frammentarie notizie, giusto per la correttezza
dell’informazione, cercarono di far passare l’idea che quel
ragazzo in passamontagna era stato ucciso dagli altri manifestanti...
coro delle più schifose persone “per bene” che stemperavano la
loro pietà farisea in un nauseante “però se l’è cercata”...
col passare degli anni, con l’accumularsi di quell’età che
dovrebbe condurre con la saggezza a più miti consigli mi sono
ritrovato giorno dopo giorno più fazioso... ho pensato fin dal primo
momento fu che in quelle condizioni probabilmente anch’io mi sarei
incazzato come una bestia, perdendo il lume della ragione, e sì,
penso che trovandomi al posto di Carlo Giuliani forse anch’io avrei
sollevato l’estintore cercando di restituirlo in faccia a quella
camionetta di sbirri che me l’aveva tirato ...quelli che pensavano e pensano che Carlo Giuliani fosse solo un
teppistello, ... “beh, però lui c’era andato col passamontagna”.
Non ho parole per disprezzarli come meritano... viscere e non con il
cervello,... indegno di una persona matura e sinceramente democratica
e pacifista."... Sarà perchè ” è un brano scritto di getto
con le viscere e non con il cervello, ... guarda lì, dice di
essere pacifista e poi tira un estintore!!!… Dieci
anni son passati."
In 12 anni ho letto migliaia di notizie e per la prima volta ho sentito certe "informazioni"
da uno che se sente una autorità per criticare l'informazione
professionale.