SEF=SEO-ETICAL-FRIENDLY: Posizionare sito su google, con etica, utilità sociale, Keywords, parole chiave principali, dare per ricevere con minimo di danni collaterali: ladri del tempo, (EPM, TIL, LDT)
Il web è pieno di guru con promesse di miracoli. Certe furbizie o truffe causano danni astronomici per il tempo che rubano, (1). L’evoluzione del web per più utilità per molti dipende dell’etica, deontologia e morale del rispetto del valore più prezioso per quasi tutti: il tempo, (1).
Tutto quello che economizzare tempo diventa socialmente utile, amichevole, attrattivo. Ladri del tempo avranno sempre più fatica a trovare truffe per attirare la gente e vendere qualcosa. Immagino che le generazioni future nate con le nuove tecnologie creano inconsciamente anticorpi. Sarebbe importante se un’ONU o Neo-ONU per il web creasse tribunali internazionali per fare rispettare e applicare multe per chi viola il principio più elementare di buon senso di giustizia: chi causa un danno ingiusto, illegale o immorale deve risarcire vittime e società.
Keywords, parole chiave principali, sono la prima arte socialmente utile per fare arrivare in un sito o blog le persone giuste nel momento giusto. Cosi se crea una simpatia fra chi ha un’informazione e chi la cerca. Tutte le regole su la densità delle percentuali delle parole chiave possano essere uno strumento per deteriorare la qualità, spontaneità e funzionalità del testo. Immagino che periti dell’evoluzione dei motori di ricerca andranno per primo nei corsi dei guru o pretesi guru dei miracoli per fare arrivare per primo nei motori di ricerca. Immagino che funzioni utili diventeranno pubbliche degli stessi motori di ricerche e trucchi, furbizie o truffe anti-sociali saranno puniti.
Io colloco nei titoli parole chiave e abbreviature personali per ordine di priorità. Cerco di scrivere con priorità al più importante. Qualche volte queste priorità entrano in conflitto con sequenza più logica di comprensione e creare emozione. Ma ho lasciato di studiare certe tecniche SEO con paura di essere influenzato a livello inconscio di dare priorità a quello che non è nel'interesse dei lettori. Credo che non siano scrittori a seguire motori di ricerca ma questi a premiare l’usabilità del linguaggio e tecniche di scrittura.